Venezia: Visita guidata alla scoperta del giardino segreto dei Carmelitani Scalzi
Nel cuore pulsante di Venezia, vicino alla stazione di Santa Lucia, tra i canali e le calli intrise di storia, si nasconde il Giardino Mistico dei Frati Carmelitani Scalzi della chiesa di Santa Maria di Nazareth.
Il giardino è un vero tesoro naturale, un’oasi segreta che unisce il sacro al profano, custodendo secoli di tradizione e spiritualità. Si tratta dell’Orto conclusus.
Fondatrice dell’ordine dei Carmelitani Scalzi, dedicò la sua vita alla riforma della vita conventuale e alla scrittura di opere influenti sulla preghiera e la meditazione. Teresa è patrona degli scrittori cattolici e delle persone in cerca di una guida spirituale.
Le sue esperienze mistiche e i suoi insegnamenti continuano a ispirare fedeli e ricercatori spirituali in tutto il mondo.
Il risveglio del passato vigneto
Il terreno adibito fin dal 1600 a vigneto, orto e giardino, veniva coltivato per soddisfare le esigenze culinarie dei monaci, vino e per la produzione di erbe curative o da distillare. Oggi vede nuova vita. È stato trasformato in un Giardino Mistico (hortus conclusus): un paradiso delle essenze divine. All’interno di questo prezioso spazio verde sono custodite una collezione di viti antiche. Lo scopo di questa strategia è preservare la biodiversità della laguna. A tale scopo, l’Università di Padova e Milano hanno analizzato il DNA di diverse varietà di piante per poter selezionare quelle autoctone più antiche. 700 sono le viti piantate tra le alte mura del convento per un totale di circa 20 varietà.Un itinerario spirituale tra le sette aiuole
Il giardino si svela attraverso sette meravigliose aiuole, ognuna con un significato profondo legato alla storia della santa spagnola fondatrice dell’ordine maschile dei carmelitani scalzi: Santa Teresa d’Avila, patrona degli scrittori. Le aiuole simboleggiano le sette dimore descritte nel libro di Santa Teresa d’Avila “Il castello interiore” (El Castillo Interior). Tra i sette spazi verdi si passa dal prato, dall’orto alimentare che produce verdure e ortaggi, all’Orto delle erbe officinali, dove la melissa utilizzata nella distilleria della spezieria danza a ogni soffio di vento in attesa di trasformarsi in una profumata Acqua di Melissa, la vigna che rappresenta il vino eucaristico con cui si produce sia vino bianco che rosso, il frutteto “dei gusti perduti” con 14 file di piante da frutto, l’orto degli ulivi con 13 piante e infine il boschetto. Al centro del giardino troneggia il melograno, albero dai tanti significati Simbolo di rinascita, richiama le visioni del Cantico dei Cantici e del Cantico Spirituale di San Giovanni della Croce. È il cuore pulsante del Giardino Mistico.Il misticismo e la saggezza di Santa Teresa d’Avila: Guida spirituale e Dottore della Chiesa
Santa Teresa d’Avila, mistica e riformatrice spagnola del XVI secolo, è celebrata ad Avila il 15 ottobre con vasti festeggiamenti. Processioni ed eventi culturali onorano l’eredità di una delle figure più emblematiche del mondo monastico.