Margery Kempe (1373 circa – dopo il 1438) fu una figura straordinaria del Medioevo inglese: una pellegrina del medioevo che trasformò radicalmente la propria esistenza, passando da moglie e madre di quattordici figli a viaggiatrice spirituale itinerante.
La scelta di vita: da famiglia a pellegrinaggio
Sposata a vent’anni, Margery condusse inizialmente una vita tradizionale a King’s Lynn, in Inghilterra. Tuttavia, dopo aver avuto visioni mistiche, decise di dedicare completamente la sua vita ai pellegrinaggi. Convinse il marito a rendere casto il loro matrimonio e iniziò quella che sarebbe diventata la sua vera vocazione: il pellegrinaggio perpetuo verso i luoghi sacri della cristianità.
L’aspetto unico della pellegrina del medioevo
Margery si distingueva facilmente tra i pellegrini: era una donna sposata vestita di bianco, che piangeva spesso in modo incontrollabile. Il suo abbigliamento rappresentava la completa consacrazione alla vita spirituale itinerante, mentre il pianto mistico fu il tratto distintivo delle sue esperienze divine.
I grandi pellegrinaggi di Margery Kempe
Gerusalemme e la Terra Santa
Nel 1413, Margery intraprese il suo primo grande pellegrinaggio verso la Terra Santa. Dopo una lunga sosta a Venezia, raggiunse Gerusalemme, dove visitò Betlemme, il Golgota, il Santo Sepolcro, il Monte Sion e il Giordano.
Roma e l’ospitalità monastica
Dopo la Terra Santa, Margery visitò Roma. Come molti pellegrini del medioevo inglesi, fu accolta all’Hospital of Saint Thomas of Canterbury, dove sperimentò l’antica ospitalità monastica dedicata ai viandanti spirituali.
Santiago de Compostela
Margery completò il trittico dei grandi pellegrinaggi cristiani medievali raggiungendo Santiago de Compostela attraverso il Camino Inglés, consolidando la sua identità di pellegrina del medioevo.
I pericoli per una donna pellegrina nel medioevo
Nel medioevo, una donna era raramente padrona di sé: priva di diritti legali, spesso passava dalla tutela del padre a quella di un marito scelto per lei. Non poteva amministrare i propri beni né decidere liberamente del proprio futuro. In questo scenario, Margery Kempe compì un atto rivoluzionario: decise di viaggiare, di scegliere e di guidare la propria vita spirituale. Viaggiava con una serva e un amministratore fiduciario, non solo per sicurezza, ma per aggirare i limiti imposti alla sua autonomia. Con coraggio e resilienza, spezzò le convenzioni sociali e fece della strada la sua libertà fino alla fine dei suoi giorni.
Altri viaggi e mete spirituali
Viaggiò anche nell’Europa del Nord: Danzica, Stralsund, Bad Wilsnack e Aquisgrana, oltre a Canterbury, York e Walsingham in Inghilterra. Un curriculum da vera pellegrina del medioevo.
L’eredità spirituale e letteraria
Margery Kempe, pur analfabeta, dettò il suo libro a due chierici. Il Libro di Margery Kempe, considerato la prima autobiografia in inglese, è una testimonianza toccante della spiritualità femminile nel medioevo.
📋 Scheda in breve di Margery Kempe
- Nome: Margery Kempe (nata Brunham)
- Luogo di nascita: King’s Lynn, Inghilterra
- Periodo: 1373 circa – dopo il 1438
- Stato civile: Sposata, madre di 14 figli
- Vocazione: Pellegrina itinerante
- Pellegrinaggi principali: Gerusalemme, Roma, Santiago de Compostela
- Segni distintivi: Vestiti bianchi, pianto mistico
- Eredità: Prima autobiografia in inglese